Presentazione
PROGETTO
LA CULTURA CRESCE NELL’ORTO
A seguito dell’epidemia di Covid-19, nell’anno 2021 la scuola Pascoli ha deciso di
partecipare al bando PON- Piano Scuola Estate per cercare di dare risposta ad alcune
sollecitazioni già emerse tra le insegnanti del plesso. Il desiderio era quello di valorizzare
alcune parti della nostra scuola per renderle più accoglienti e funzionali ai bambini.
Questa necessità nasceva da un’attenta analisi della realtà socio-culturale degli alunni/e
frequentanti, provenienti da un contesto vario e multiculturale che richiedeva maggiore
attenzione nella predisposizione dei luoghi e del loro utilizzo, affinché ogni alunno/a
potesse esprimere al meglio le proprie competenze. La presenza inoltre di bambini/e con
bisogni educativi speciali ci ha convinto della necessità di predisporre ambienti adatti a
loro o strutturati per svolgere alcune attività anche all’aperto.
Uno dei primi interventi di riqualificazione che è stato proposto, era un vecchio progetto del
Comitato Genitori, che era stato sospeso a causa dello scoppio della pandemia.
Riguardava la pulitura di un muro della scuola per poi ridipingerlo con un murales, grazie
alla collaborazione con l’Ass. Culturale Kantiere Misto. In questa fase gli alunni/e sono
stati coinvolti direttamente. Ad ognuno di loro è stato chiesto di disegnare la propria casa
ideale. Partendo dagli elaborati prodotti dai bambini/e, l’artista Alessandro Alemanno ha
elaborato il murales che è stato inaugurato l’8 giugno 2022, alla presenza
dell’Amministrazione Comunale di Conegliano.
Per quanto riguarda l’area all’aperto del cortile, gli interventi sono stati svolti in due
momenti, potendo usufruire di un ulteriore finanziamento, dovuto alla partecipazione al
Pon-Edugreen. In primo luogo sono stati aumentati gli spazi verdi del cortile, con la
sistemazione della siepe della recinzione e l’acquisto di orti didattici per ogni classe del
plesso.
Il cortile è stato dotato anche di panche e tavoloni di legno, utili a far vivere agli alunni/e il
momento della ricreazione in modo più sereno, con la possibilità anche di avere spazi in
cui sedersi per parlare o fare semplici giochi da tavolo. Tali arredi offrono anche la
possibilità di svolgere attività didattiche outdoor.
Sollecitate dai nuovi scenari che si aprono davanti a noi e alle nuove generazioni, a causa
dei cambiamenti climatici, abbiamo maturato dentro di noi la convinzione di come sia
diventato un compito ineludibile della scuola, quello di educare le nuove generazioni ad
un rapporto più corretto con l’ambiente e il paesaggio circostante. È nostra convinzione
che questo obiettivo può essere raggiunto sviluppando nei bambini/e la manualità e il
rapporto con gli elementi della natura. Ogni classe ha nel cortile della scuola una fioriera
da strutturare come orto, nella quale i bambini possono sperimentare e imparare
attraverso l’osservazione e il fare, direttamente a contatto con la natura, con la positiva
conseguenza di apprendere divertendosi. Ogni classe si prende cura del proprio spazio,
procedendo alla semina/piantumazione, innaffiatura e raccolta dei prodotti. In questo
modo i bambini sperimentano il senso dell’attesa e dell’impegno costante per il
raggiungimento di uno scopo. L’orto didattico permette inoltre di creare momenti
fortemente inclusivi, in cui ogni bambino/a partecipa con le proprie competenze e impara a
cooperare con il gruppo dei pari.
Attualmente stiamo procedendo alla realizzazione dell’ultima parte del nostro progetto
nella quale abbiamo riqualificato una zona del cortile che era un po’ trascurata,
trasformandola in un orto- giardino. Siamo in fase iniziale, ma la cosa si evolverà negli
anni futuri.
Inoltre abbiamo realizzato un’aula esterna, con panche e lavagna, all’ombra degli alberi e
tra aiuole di fiori dove ascoltare, leggere oppure conversare e discutere all’aria aperta.
La creazione e il mantenimento di un orto didattico a scuola viene tradotto quale modello
didattico per la nostra scuola, perché riteniamo possa avere varie ricadute positive dal
punto di vista educativo e didattico, dal miglioramento del benessere di tutti/e gli alunni/e.
Inoltre promuove obiettivi e buone pratiche dal punto di vista dell’educazione alla
cittadinanza, in quanto accudire un orto permette di sviluppare abilità di attenzione,
sensibilità e rispetto verso tutto l’ambiente circostante, in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Non ultimo, con questa attività ci proponiamo di sviluppare il pensiero scientifico, grazie
all’osservazione, descrizione e argomentazione dei processi attivati attraverso la semina,
la raccolta, il compostaggio e la differenziazione dei rifiuti organici.
Rassegna stampa